Visioni
«La memoria del mondo», il flusso delle immagini sommerse nella bruma
Cinema L'ultimo film di Mirko Locatelli, che lo presenterà giovedì 16 febbraio alla rassegna barese Registi fuori dagli schermi
Una scena da «La memoria del mondo»
Cinema L'ultimo film di Mirko Locatelli, che lo presenterà giovedì 16 febbraio alla rassegna barese Registi fuori dagli schermi
Pubblicato quasi 2 anni faEdizione del 14 febbraio 2023
Tra i registi più coerenti, anche ostinati, nel panorama cinematografico italiano – oltre che appartati, sperimentatori intorno alle figure, soprattutto le figure umane: uno dei motivi, forse, per cui piaceva molto a Bernardo Bertolucci –, Mirko Locatelli è ormai al suo quarto film, La memoria del mondo, opera fatta di reliquie sommerse, acque rafferme, paludari, brume nei cui meandri sembra perdersi l’individuo, il personaggio, eppure, in qualche modo – nell’unico modo possibile, quello eidetico, cinematografico: l’immagine, le figure che riemergono dal nulla delle nebbie – si ritrova, presente a se stesso (e agli altri: questo è il punto, il rapporto...