Italia

La memoria diventa roccia

La memoria diventa  rocciaCerimonia d'inaugurazione del primo monumento in Italia alla memoria dell'Olocausto di rom e sinti – Ansa

Samudaripen Da un masso della Majella, a Lanciano, in Abruzzo, nasce il primo monumento in Italia in memoria dell’Olocausto rom e sinti, il secondo d'Europa

Pubblicato circa 6 anni faEdizione del 6 ottobre 2018
Serena GiannicoLanciano (Chieti)
È una storia che muove dalla Storia. Quella che scorre tra le pietre della valle del Sangro, che ammutolisce nei campi di sterminio, per riprendere linfa nella roccia della Majella. È nato così, tra vissuti perduti e ritrovati e grazie ad una generosa raccolta fondi, il primo monumento in Italia, il secondo in Europa dopo Berlino, dedicato al «Samudaripen», all’olocausto di rom e sinti. Da ieri si trova a Lanciano, in provincia di Chieti, collocato nel Parco delle Memorie. Il monumento eretto a Lanciano in memoria dell’Olocausto di rom e sinti Foto di Massimiliano Brutti Samudaripen, letteralmente tutti morti. È...

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