Alias Domenica
La memoria iconografica della Commedia di Dante
Studi danteschi Nel Medioevo l’immagine artistica è un mezzo per trasmettere la verità: Laura Pasquini ha indagato la cultura figurativa del poema in «Pigliare occhi, per aver la mente», Carocci editore
Ravenna, Sant’Apollinare in Classe, mosaico del catino absidale, particolare della croce gemmata, VI secolo
Studi danteschi Nel Medioevo l’immagine artistica è un mezzo per trasmettere la verità: Laura Pasquini ha indagato la cultura figurativa del poema in «Pigliare occhi, per aver la mente», Carocci editore
Pubblicato più di 3 anni faEdizione del 4 aprile 2021
Tra le innumerevoli pubblicazioni dantesche che da mesi affollano gli scaffali delle librerie, l’elegante volume di Laura Pasquini «Pigliare occhi, per aver la mente» Dante, la Commedia e le arti figurative (Carocci editore «Saggi», pp. 285, € 24,00) occupa una posizione speciale. È raro infatti che la critica si interessi ai legami tra l’opera maggiore del poeta e la cultura artistica coeva, e non senza ragione: le fonti figurative si prestano assai meno di quelle letterarie all’esame di coincidenze rilevanti, che permettano di ipotizzare con qualche verosimiglianza un rapporto di filiazione. Pasquini si muove dunque, con piena consapevolezza, in un...