Cultura
La memoria rimossa o solo congelata in un monumento
ARTE CONTEMPORANEA Reportage dalla Biennale lituana nella città di Kaunas, che si è interrogata sulla storia e le sue «riedificazioni»
Intervento di Horst Hoheisel e Andreas Knitz foto di Remis Scerbauskas
ARTE CONTEMPORANEA Reportage dalla Biennale lituana nella città di Kaunas, che si è interrogata sulla storia e le sue «riedificazioni»
Pubblicato circa 7 anni faEdizione del 28 settembre 2017
Kaunas è, per importanza politico-economica, la seconda città della Lituania ed è stata anche la sua capitale provvisoria (1920-1940) quando Vilnius fu occupata dalle truppe polacche dopo la dichiarazione di indipendenza dall’impero russo. Nel 1940 Kaunas fu invasa dalle truppe sovietiche e, nel 1941, da quelle tedesche che la dominarono fino al 1944 massacrando migliaia di ebrei: in quell’anno, la Lituania entrò a far parte dell’Unione Sovietica e, infine, proclamò l’indipendenza nel 1990. LE VICISSITUDINI POLITICHE, i conflitti, le occupazioni continue e le ricognizioni storiche che alimentano un dibattito culturale fervente sono tutteracchiuse nel concept della 11/ma Biennale d’arte contemporanea di Kaunas. Stesso dibattito...