Cultura

La memoria strappata alla sua casa

Intervista Parla Mária Székely, curatrice dell’archivio Lukács, in via di smembramento

Pubblicato più di 8 anni faEdizione del 25 maggio 2016
In una recente conferenza, l’Accademia ungherese delle scienze (Magyar Tudományos Akadémia, Mta) ha confermato la decisione di trasferire altrove il materiale da quello che dal 1972 è l’archivio Lukács, a Budapest. Con tutta probabilità questo materiale non verrà portato in uno solo luogo e per questo motivo si teme lo scorporo e la dispersione di un’eredità importante. Contro questa decisione sono state lanciate due petizioni che, a tutt’oggi, hanno raccolto, rispettivamente, settecento e oltre diecimila firme. Ne parliamo con Mária Székely, curatrice dell’archivio. La decisione dell’Mta di chiudere l’archivio Lukács di Belgrád rakpart è nota ormai da mesi anche fuori...

ABBONAMENTI

Passa dalla parte del torto.

Sostieni l’informazione libera e senza padroni.
Leggi senza limiti il manifesto su sito e app in anteprima dalla mezzanotte. E tutti i servizi della membership sono inclusi.

Per continuare a leggere, crea un account gratuito
Hai già un account? Accedi