Visioni

La merciaia che vorrebbe rammendare la grammatica

La merciaia che  vorrebbe rammendare la grammatica

Habemus Corpus Siccome ogni tanto mi piace pastrugnare con aghi e fili, pochi giorni fa entro nella merceria di quartiere...

Pubblicato più di 3 anni faEdizione del 19 maggio 2021
Uno dice, «Vado in merceria a comprare due automatici» e oltre a quelli porta a casa un ricco cahier de doléance della merciaia per come le e i clienti strapazzano la nostra lingua. Che poi, a ben vedere, dietro al parlare approssimativo mica c’è solo l’ignoranza incolpevole, bensì anche un certo disinteresse verso il mondo. Ma procediamo dall’inizio. Siccome ogni tanto mi piace pastrugnare con aghi e fili, con esiti miserandi ahimé, pochi giorni fa entro nella merceria di quartiere, a cui bisognerebbe costruire un monumento per come sta resistendo a chi vorrebbe aprire al posto suo l’ennesima pizzeria da...

ABBONAMENTI

Passa dalla parte del torto.

Sostieni l’informazione libera e senza padroni.
Leggi senza limiti il manifesto su sito e app in anteprima dalla mezzanotte. E tutti i servizi della membership sono inclusi.

Per continuare a leggere, crea un account gratuito
Hai già un account? Accedi