La meritocrazia, panacea contro le disuguaglianze sociali
Una scuola con un murales raffigurante Gramsci – Lapresse
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La meritocrazia, panacea contro le disuguaglianze sociali

Già Gramsci aveva compreso come l’origine sociale determina il destino scolastico, e che solo una riforma della società avrebbe potuto portare una scuola giusta
Pubblicato circa 2 anni faEdizione del 3 novembre 2022
La Presidente del Consiglio e il ministro Valditara hanno spiegato il senso del nuovo nome del ministero dell’”Istruzione e del merito” con l’idea di una scuola volta a valorizzare talento ed eccellenza proprio a vantaggio dei ceti meno abbienti. Perché, non avendo la possibilità di istruirsi efficacemente nell’ambiente familiare e sociale d’origine, non avrebbero l’opportunità di acquisire gli strumenti per emergere nella società. Questa visione è quella dei vari Ricolfi, Cassese etc… secondo i quali la diseguaglianza non è prodotta dalla differenza di classe, bensì dall’incapacità della scuola di compensarla. Insomma per questi autori se la scuola fosse migliore, allora...

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