ExtraTerrestre

«La mia arte è osservare la natura»

«La mia arte è osservare la natura»

Intervista Ravi Agarwal, artista, fotografo, ambientalista e scrittore indiano che esplora le relazioni conflittuali tra il capitalismo e la tutela degli ecosistemi. Le sue opere sono esposte a Torino

Pubblicato più di 5 anni faEdizione del 16 maggio 2019
Gli avvoltoi sono sui rami, immobili nello scatto fotografico che si espande sulla parete dell’edificio concepito da Piero Gilardi. La natura entra nell’immagine, la lambisce, la asseconda restituendo l’idea della vocazione stessa del PAV – Parco Arte Vivente, sorto in un’ex discarica industriale di Torino. Il centro d’arte contemporanea diretto da Enrico Bonanate è luogo d’incontro e laboratorio, territorio di dialogo con natura, ecologia e biotecnologia. Un contenitore/contenuto perfetto per ospitare la mostra di Ravi Agarwal Ecologies of Loss, a cura di Marco Scotini (fino al 9 giugno), che esplora le relazioni conflittuali tra capitalismo e tutela degli ecosistemi. Artista,...

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