Cultura
La Milanesiana si affida alla speranza
Festival Duecento appuntamenti per quarantatré giorni nel ventennale della rassegna guidata da Elisabetta Sgarbi. Fra gli ospiti, Hoda Barakat, Antoine Volodine, Ngugi Wa Thiong’o, John Maxwell Coetzee, Michael Cunningham, Jonathan Lethem, Ben Okri
John Maxwell Coetzee
Festival Duecento appuntamenti per quarantatré giorni nel ventennale della rassegna guidata da Elisabetta Sgarbi. Fra gli ospiti, Hoda Barakat, Antoine Volodine, Ngugi Wa Thiong’o, John Maxwell Coetzee, Michael Cunningham, Jonathan Lethem, Ben Okri
Pubblicato più di 5 anni faEdizione del 22 maggio 2019
Il tema è La speranza. Custodito gelosamente, come un segreto da Elisabetta Sgarbi, vero sistema operativo originale della Milanesiana che per l’occasione compie 20 anni. Compleanno tondo, accompagnato come sempre dall’immagine della rosa pensata da Franco Battiato, tondo come altri anniversari e ricorrenze che attraversano e danno senso al programma. Fabrizio De André ci ha lasciati da 20 anni. I Teatri Uniti compiono 30 anni, come Blob, mentre Leonardo Sciascia ci lasciava e crollava il muro di Berlino. E ne sono passati 50 dallo sbarco sulla luna, dalla scomparsa di Giorgio Scerbanenco. Mentre Angelo Guglielmi ne compie 90, Primo Levi...