Politica

La mimosa avvelenata di Renzi

La mimosa avvelenata di RenziLaura Boldrini, presidente della Camera – Foto Eidon

Italicum Parità di genere, non si trova la quadra, ancora «accantonati» i tre emendamenti. Caos nel Pd, ma anche fra forziste è guerriglia. Berlusconi per ora ci non sta, nelle liste ci saranno più uomini che donne. Renzi si prepara all’8 marzo riducendo di fatto le donne in parlamento. Alla Camera c’è un fronte bipartisan en rose . Guerini (Pd): ma noi rispetteremo sempre l’equilibrio. Titti Di Salvo (Sel): un paradosso tornare indietro. Dorina Bianchi (Ndc): forziste, appellatevi alla fidanzata di Silvio

Pubblicato più di 10 anni faEdizione del 7 marzo 2014
«Roberta, vediamoci fuori dall’aula, cerchiamo di capirci qualcosa». Alle sei del pomeriggio una Stefania Prestigiacomo accoratissima cerca «Roberta», ovvero Agostini, responsabile donne Pd. Anche lei è parecchio preoccupata. In aula i voti sugli emendamenti all’Italicum procedono al rallenti, per consumare i tempi contingentati della discussione. Che andrà avanti fino a notte; oggi sospensione causa congresso dei Fratelli d’Italia. Si chiude lunedì. I tre emendamenti trasversali sulla parità di genere sono per ora «accantonati». Se la quadra non si trova, Forza Italia si intesterà il veto sulla parità nella nuova legge elettorale. Ma è niente in confronto alla figuraccia cosmica che...

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