Internazionale
La miniera del fango, un anno dopo
Giorno di lutto e di lotta Ritorno a Brumadinho, in Brasile, dove il 25 gennaio 2019 il disastro causato dalle attività estrattive della società Vale ha provocato 272 morti e l'avvelenamento di un'intera regione. Che ora reclama giustizia
26 gennaio 2019, Brumadinho il giorno dopo – Ap
Giorno di lutto e di lotta Ritorno a Brumadinho, in Brasile, dove il 25 gennaio 2019 il disastro causato dalle attività estrattive della società Vale ha provocato 272 morti e l'avvelenamento di un'intera regione. Che ora reclama giustizia
Pubblicato quasi 5 anni faEdizione del 26 gennaio 2020
A distanza di un anno il crimine ambientale di Brumadinho, nello stato brasiliano del Minas Gerais, appare in tutta la sua dimensione. Sono 270 i morti ufficiali di questa tragedia legata all’attività mineraria. Ma per la comunità di Brumadinho, che si ritrova in piazza il 25 di ogni mese alle ore 12,30, l’ora del crollo della diga, i morti sono 272. Due donne travolte dal fango erano alla vigilia del parto e i due bimbi a cui non è stata data la possibilità di venire alla luce sono accomunati nel ricordo e nel dolore. TRAGEDIA UMANA e ambientale la cui...