Italia
«La Moby Prince si incendiò a causa di una terza nave»
Il Rogo Misterioso La relazione della commissione di inchiesta parlamentare: né nebbia né imperizia portarono allo scontro con l’Agip Abruzzo. Nella strage del 10 aprile 1991 a largo del porto di Livorno morirono 140 persone
La Moby Prince in fiamme nel porto di Livorno il 10 aprile del 1991 – Foto AnsaIl Rogo Misterioso La relazione della commissione di inchiesta parlamentare: né nebbia né imperizia portarono allo scontro con l’Agip Abruzzo. Nella strage del 10 aprile 1991 a largo del porto di Livorno morirono 140 persone
Pubblicato circa 2 anni faEdizione del 16 settembre 2022
Non fu un banco di nebbia né l’imperizia di chi comandava il traghetto Moby Prince la causa della strage avvenuta al largo di Livorno il 10 aprile 1991, nella quale sono morte 140 persone (65 tra i membri dell’equipaggio e 75 passeggeri). In mare c’era una terza nave, almeno secondo le conclusioni dei lavori della «Commissione parlamentare di inchiesta sulle cause del disastro della nave Moby Prince», presieduta dal deputato livornese Andrea Romano (Pd). IL DOCUMENTO PRESENTATO ieri attacca «i punti fondamentali delle sentenze giudiziarie che in buona sostanza ne attribuivano la responsabilità a chi non poteva più parlare e...