Cultura

La morte viaggia sul treno in top class

La morte viaggia sul treno in top class

Narrativa in giallo «L'angelo» di Sandrone Dazieri, per Mondadori: il perturbante si nasconde tra i vagoni dell'alta velocità

Pubblicato quasi 8 anni faEdizione del 11 gennaio 2017
È strano notare come gli ultimi romanzi di Sandrone Dazieri richiamino nei titoli figure che in genere comunicano affidabilità. E come, poi, tali icone vengano in qualche maniera stravolte, rivelandosi, in realtà, minacciose, orribili, pericolose. Quasi come se l’autore avesse ben presente la figura del perturbante, das Unheimliche, ovvero, secondo le parole di Freud. «quella sorta di spaventoso che risale a quanto ci è noto da lungo tempo, a ciò che ci è familiare». Così, se il precedente libro, Uccidi il padre, si richiamava alla figura paterna, quello più recente si intitola L’angelo (Mondadori, pp. 449, euro 19,50). Naturalmente l’angelo...

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