Internazionale

La musica che brucia

La musica che bruciaIl rogo di Derna

Libia Scene di ordinaria "musicofobia" jihadista da Derna

Pubblicato quasi 10 anni faEdizione del 20 febbraio 2015
Voi direte pazienza, bruciano vive le persone, chi se ne frega degli strumenti musicali. Ma in questo caso è lecito temere per la sorte del musicista, oltre che del suo strumento. Inoltre le immagini diffuse da vari siti islamisti – siamo nella zona di Derna, Libia – di rullanti e altri pezzi di batteria, ottoni e darbouka (il tamburo a calice della tradizione araba e orientale, inviso forse per la sua intima relazione con la bellydance, la danza del ventre) dati alle fiamme con tronfia soddisfazione da presunti jihadisti, raccontano uno degli aspetti più difficili da comprendere. eppur costante, del...

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