Visioni
La musica consapevole di Vijay Iyer
Musica Al Roma Jazz festival in sestetto la grande esibizione del pianista americano. Brani costruiti su precise scansioni ritmiche con l'utilizzo di fiati e polifonie
Vijay Iyer – foto di Lynne Harty
Musica Al Roma Jazz festival in sestetto la grande esibizione del pianista americano. Brani costruiti su precise scansioni ritmiche con l'utilizzo di fiati e polifonie
Pubblicato più di 6 anni faEdizione del 26 luglio 2018
Luigi OnoriROMA
Jazz Is Now recita il sottotitolo del Roma Jazz Festival ed il concerto del sestetto del pianista e compositore Vijay Iyer incarna a pieno quelle tre, augurali parole. Più di un’ora e mezza di recital in cui Iyer ha dimostrato di meritare il titolo di «artist of the year» appena conferitogli dal 66° referendum della critica dalla rivista americana ««down beat»» (è già accaduto nel 2012, ’15 e ’16). Merito individuale ma soprattutto collettivo, come sempre è stata la musica di Iyer, fin dai tempi del primigenio trio documentato dall’etichetta tedesca Act e prima del passaggio alla Ecm. Nel sestetto,...