Visioni

La musica curativa di Enrico Pieranunzi

La musica curativa di Enrico PieranunziEnrico Pieranunzi e Simona Severini – foto di Soukizy

Intervista Il pianista romano pubblica «My songbook», undici sue composizioni - nove in inglese due in italiano - con testi suoi, di Jacqueline Risset e Leonard Hughes. A interpretarli la voce di Simona Severini. «Non mi sono mai posto il problema sul fatto di usare una lingua e un’altra, anche perché il jazz è un termine che ne nasconde migliaia di altri. È un modo, un approccio per cui puoi prendere qualsiasi direzione»

Pubblicato più di 8 anni faEdizione del 11 marzo 2016
Con il suo tocco delicato e al contempo energico, frutto della commistione di generi e degli studi sia in campo jazz che classico (Debussy il riferimento più evidente), Enrico Pieranunzi attivo dalla metà degli anni ’70 è uno dei più stimati pianisti jazz, apprezzato dalla critica e dal pubblico anche all’estero. Ha suonato con Chet Baker, Lee Konitz, Joey Baker, Charlie Haden, un curriculum da far tremare i polsi. A fine gennaio è uscito My Songbook (Via Veneto Jazz/Jando Music), un album che lo vede nell’insolita veste di autore di canzoni. Non pezzi strumentali ma tutti con un regolare testo....

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