Cultura
La musica non è un lusso
Palestina Al Conservatorio di Gaza i giovani suonano per esercitare i loro diritti: all’educazione, al gioco, all’espressione. Il racconto di Cultura è Libertà, associazione italiana che sostiene il progetto
Il saggio di fine anno scolastico organizzato ad agosto dal Conservatorio «Edward Said» della Striscia di Gaza – Foto del Conservatorio Edward Said
Palestina Al Conservatorio di Gaza i giovani suonano per esercitare i loro diritti: all’educazione, al gioco, all’espressione. Il racconto di Cultura è Libertà, associazione italiana che sostiene il progetto
Pubblicato circa 6 anni faEdizione del 29 settembre 2018
Alessandra MecozziGAZA CITY
Arrivo a Gaza il 12 agosto, dopo aver passato i tre controlli: quello israeliano, quello dell’Autorità nazionale palestinese e quello di Hamas. Sono contenta di aver raggiunto questa striscia di terra quasi inaccessibile. Il mare calmo, che evoca un’idea di libertà, ci ricorda invece che questa popolazione è imprigionata: i pescatori hanno il mare, ma non possono pescare, se non a rischio di essere colpiti dai proiettili israeliani. C’è divieto di bagnarsi, per l’inquinamento dovuto al danneggiamento del sistema idrico di riciclo delle acque reflue. Ma i ragazzini ci sguazzano allegramente. Le navi della Flotilla per Gaza, con a bordo...