Europa
La Nato aumenta le forze dislocate in Kosovo
Balcani Usa e Ue condannano a Pristina e le violenze. I serbi presidiano le loro città. Lavrov: la soluzione nel rispetto della Risoluzione 1244 del consiglio di sicurezza dell’Onu
Soldati Kfor e poliziotti kosovari di fronte a un edificio del comune nel villaggio di Zvecan – Ap/Dejan Simicevic
Balcani Usa e Ue condannano a Pristina e le violenze. I serbi presidiano le loro città. Lavrov: la soluzione nel rispetto della Risoluzione 1244 del consiglio di sicurezza dell’Onu
Pubblicato più di un anno faEdizione del 31 maggio 2023
La Nato ha annunciato ieri uno spiegamento di forze addizionali in Kosovo», come «misura di prudenza per assicurare che la Kfor abbia le capacità necessarie per mantenere la sicurezza in accordo con il mandato del Consiglio di sicurezza dell’Onu». La decisione segue i gravi incidenti di lunedì, dove 30 soldati della Kfor-Nato sono rimasti feriti (11 italiani e 19 ungheresi). L’ambasciatore Usa e il rappresentante Ue hanno convocato ieri a Pristina i sindaci dei quattro comuni del nord Kosovo, la cui elezione il 23 aprile scorso è all’origine dell’infiammata di violenza attuale: i sindaci albanofoni, eletti solo con una partecipazione...