Visioni

La natura dell’amicizia dall’alto di «Le otto montagne»

La natura dell’amicizia dall’alto di «Le otto montagne»L. Marinelli e A. Borghi

Al cinema Felix Van Groeningen e Charlotte Vandermeersch firmano l'adattamento del romanzo di Paolo Cognetti, protagonisti Alessandro Borghi e Luca Marinelli

Pubblicato quasi 2 anni faEdizione del 29 dicembre 2022
Un film di luoghi interiori, di paesaggi dell’anima. Fragilità e solitudini che riverberano nell’immensità delle foreste alpine, tra cime impervie, laghi e torrenti ghiacciati, come in un western esistenziale, crepuscolare, senza eroi. Un buddy movie immerso nella natura. I due protagonisti di Le otto montagne, trasposizione dell’omonimo romanzo di Paolo Cognetti firmata dai belgi Felix Van Groeningen e Charlotte Vandermeersch in concorso a Cannes, coltivano la loro amicizia ad alta quota, stretti nel formato ridotto che i registi rivendicano per allontanarsi dal rischio di un possibile effetto «cartolina» e restare invece ben centrati in un racconto che vuole essere principalmente...

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