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La natura sociale di un crollo che l’Istat non vede
Mezzogiorno Da quando è iniziata la Lunga Recessione, l’Istat constata il distacco crescente, in termini di reddito pro-capite, tra il Mezzogiorno e il resto del nostro paese. Ma i dati raccontano […]
Mezzogiorno Da quando è iniziata la Lunga Recessione, l’Istat constata il distacco crescente, in termini di reddito pro-capite, tra il Mezzogiorno e il resto del nostro paese. Ma i dati raccontano […]
Pubblicato quasi 6 anni faEdizione del 14 dicembre 2018
Da quando è iniziata la Lunga Recessione, l’Istat constata il distacco crescente, in termini di reddito pro-capite, tra il Mezzogiorno e il resto del nostro paese. Ma i dati raccontano solo una parte della realtà. E non sempre ci permettono di capire che cosa sta avvenendo nella vita quotidiana della popolazione meridionale. Alcune cifre dovrebbero essere integrate, altre debbono essere lette correttamente, con tutti i loro limiti. Per esempio, il reddito pro-capite se non lo esprimiamo in termini di potere d’acquisto non comprendiamo il reale divario in termini di ricchezza e povertà delle famiglie. Una famiglia operaia monoreddito che vive...