Italia

La nazione trans alza la voce: «Rispettateci»

La nazione trans alza la voce: «Rispettateci»Il corteo per i diritti delle giovani persone trans arriva sotto l'Altare della patria – Giansandro Merli

Transitalia Primo corteo per i diritti dei giovani transgender. Migliaia sfilano a Roma: vogliono visibilità e riconoscimento, a partire dalle scuole. «Chi non accetta il nome che abbiamo scelto nega la nostra identità - dice Roberto, 20 anni - Ci umilia, ci discrimina. La carriera alias va adottata da tutti gli istituti». La mobilitazione chiede una direttiva ministeriale per istituirla ovunque

Pubblicato più di un anno faEdizione del 2 aprile 2023
«La nostra identità non fa male letteralmente a nessuno, però ce la fanno pesare ogni giorno. Diciamo a governo e società: noi esistiamo. Siamo persone e come tali vogliamo essere rispettate. Come tutti gli altri cittadini». Cris ha 19 anni e regge un lembo dell’enorme bandiera trans appena partita in corteo dalla piazza romana dell’Esquilino. La tengono, la tirano, la agitano giovani e giovanissimi con identità di genere molteplici. Capelli lunghi e naturali o corti e coloratissimi. Oppure viceversa. Corpi avvolti in camicie a quadrettoni e jeans, t-shirt e gonne o top attillatissimi e vestiti a rete. LA BANDIERA TRANS...

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