Cultura
La necessaria perdita del soggetto
Tempi presenti La ricetta per «Il contraccolpo assoluto» secondo Slavoj Žižek, nel suo ultimo libro edito da Ponte alle Grazie
Un'installazione di Mona Hatoum, nella retrospettiva alla Tate Modern di Londra, 2016 – foto Lapresse
Tempi presenti La ricetta per «Il contraccolpo assoluto» secondo Slavoj Žižek, nel suo ultimo libro edito da Ponte alle Grazie
Pubblicato quasi 8 anni faEdizione del 17 dicembre 2016
In fondo, la ricetta si è rivelata geniale. Slavoj Žižek deve il proprio successo alla riproposizione di qualcosa che potrebbe apparire inesorabilmente datato e demodé, ossia il marxismo, nella sua declinazione leninista. Il pericolo poteva essere quello di essere scambiato per un adepto di Lotta comunista o di qualche gruppuscolo residuale. E allora perché non impacchettare il tutto in una cornice lacaniana, con tanto di reiterati riferimenti al Reale, all’Osceno, alla Forclusione o all’Altro (rigorosamente con la maiuscola) e spingere sull’acceleratore della contaminazione con la cultura pop? L’impatto è stato notevole, e planetario, accreditando Žižek come il punto di riferimento...