Internazionale
«La Nigeria è pronta, dopo Ebola». E il paziente “zero” italiano sta meglio
Coronavirus Nessun decesso, il governo ostenta sicurezza. Ma nel gigante d'Africa la popolazione trema di fronte al rischio di un'epidemia
Nell'ospedale Yaba Mainland, dove è ricoverato il cittadino italiano affetto da Coronavirus. Primo caso nell'Africa sub-sahariana – Ap
Coronavirus Nessun decesso, il governo ostenta sicurezza. Ma nel gigante d'Africa la popolazione trema di fronte al rischio di un'epidemia
Pubblicato più di 4 anni faEdizione del 15 marzo 2020
Bridget OhabucheLAGOS
Sono passate due settimane da quando il primo caso di Covid-19 – un 44enne italiano che lavora in Nigeria, dove è rientrato da Milano il 25 febbraio – è stato confermato in Nigeria e dunque nell’Africa Sub-sahariana. Negativo al test un secondo caso paventato qualche giorno fa dal ministro della Salute Osagie Ehanire, una delle «40 persone in quarantena per i contatti avuti con l’italiano che ha introdotto il virus nel Paese». Ieri sono stati tutti rilasciati, come altre 139 persone che erano state isolate negli stati di Ogun e Lagos. In quarantena sono finiti invece quattro minori rientrati dagli...