Italia

La Normale di Pisa non è un posto per donne

La Normale di Pisa non è un posto per donneLa Normale di Pisa – Tam tam

Università Il direttore Vincenzo Barone denuncia: calunniate se si presentano a un concorso. Lo scorso maggio, il Miur aveva elaborato indicazioni contro il gender-gap

Pubblicato circa 6 anni faEdizione del 18 ottobre 2018
Vincenzo Barone, direttore della Scuola Normale di Pisa non ha peli sulla lingua e ammette: «Ogni volta che si tratta di valutare o proporre il nome di una donna per un posto da docente, si scatena il finimondo». Le parole, contenute in un’intervista al Quotidiano Nazionale, squarciano il velo in una delle istituzioni scientifiche italiane più prestigiose, una delle quattro sole incluse tra le migliori 200 università al mondo. E sono destinate ad aprire un dibattito acceso. Ma questo è l’obiettivo di Vincenzo Barone, sessantacinquenne chimico teorico e direttore dell’istituto pisano dal 2016, venuto qui per «svecchiare» l’ambiente. La denuncia...

ABBONAMENTI

Passa dalla parte del torto.

Sostieni l’informazione libera e senza padroni.
Leggi senza limiti il manifesto su sito e app in anteprima dalla mezzanotte. E tutti i servizi della membership sono inclusi.

Per continuare a leggere, crea un account gratuito
Hai già un account? Accedi