Internazionale
La «normalità» è la resistenza dei giovani tunisini. E non solo
I partecipanti al Forum sociale «Non daremo ragione ai terroristi cambiando le nostre vite». Ma ora il timore del Fronte popolare è che cresca nel Paese la richiesta di un governo forte e dittatoriale. Se ne parlerà nella conferenza nazionale di maggio
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I partecipanti al Forum sociale «Non daremo ragione ai terroristi cambiando le nostre vite». Ma ora il timore del Fronte popolare è che cresca nel Paese la richiesta di un governo forte e dittatoriale. Se ne parlerà nella conferenza nazionale di maggio
Pubblicato più di 9 anni faEdizione del 26 marzo 2015
Vittorio AgnolettoTUNISI
Dopo il 18 marzo il rischio è che nella popolazione cresca la richiesta di un regime forte, una dittatura, per fronteggiare il rischio del terrorismo e dell’integralismo islamico, mi racconta Fathi Chamkni, deputato tunisino del Fronte Popolare, all’opposizione dell’attuale governo. «Sull’esercito non abbiamo timori – prosegue – quattro anni fa ha difeso la rivoluzione e nella nostra storia è sempre stato leale verso chiunque governava. Diversa è la situazione della polizia che nel passato ha represso i movimenti democratici e in gran parte rimpiange il regime precedente. Oggi le cose vanno un po’ meglio perché è nato un sindacato di...