Cultura

La nostalgia arcaica della comunità

La nostalgia arcaica della comunitàGente in strada per la festa «Los indianos» – Desirée Martin

POPULISMI Un’intervista con lo storico dell’America Latina Loris Zanatta. Le rivoluzioni politiche dell’Ottocento hanno dissolto la dimensione sacrale delle relazioni sociali. La crescita di fenomeni politici xenofobi e autoritari è speculare alla crisi della democrazia rappresentativa

Pubblicato più di 6 anni faEdizione del 24 luglio 2018
«Che cos’è il populismo? Se me lo chiedi non lo so, se non me lo chiedi lo so». Questa breve formula potrebbe riassumere perfettamente la confusione che attualmente avvolge il concetto di populismo. Forse, qualcuno afferma, converrebbe liquidare il termine, data l’ambiguità che oramai ha raggiunto. Ma, come ricorda il docente di storia latinoamericana all’università di Bologna e di Buenos Aires Loris Zanatta nell’intervista avvenuta tra la città emiliana e i nodi della Rete, di populismo si parla e si continuerà a parlare a lungo: «più si maledice la parola, più ricompaiono curiosi fenomeni storici per definire i quali non...

ABBONAMENTI

Passa dalla parte del torto.

Sostieni l’informazione libera e senza padroni.
Leggi senza limiti il manifesto su sito e app in anteprima dalla mezzanotte. E tutti i servizi della membership sono inclusi.

Per continuare a leggere, crea un account gratuito
Hai già un account? Accedi