Internazionale

La notte più lunga

La notte più lunga/var/www/ilmanifesto/data/wordpress/wp content/uploads/2014/07/29/30desk1 bandiera palestina

Striscia di Gaza Gaza ieri è emersa da una notte di bombardamenti senza precedenti che hanno sfinito la popolazione e fatto oltre cento morti. Il pugno di ferro per piegare Hamas e costringerlo alla resa incondizionata. A pagare però sono i civili palestinesi

Pubblicato più di 10 anni faEdizione del 30 luglio 2014
Michele GiorgioINVIATO A GAZA
Quando i vigili del fuoco sono arrivati in zona, si sono fermati per un momento ad osservare da lontano quell’enorme rogo. Le fiamme e il denso fumo nero sprigionati dai serbatoi del gasolio erano troppo per loro. Per tutto il giorno hanno provato a spegnere l’incendio. Niente da fare. La centrale elettrica di Gaza è perduta e con essa il 30 per cento di energia per la popolazione civile. Per ripararla occorrerà un anno. Quando l’altra sera, nel pieno del bombardamento più duro mai subito dalla Striscia di Gaza dall’inizio di “Margine Protettivo”, i jet israeliani hanno centrato le turbine...

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