Internazionale
La nuda vita di un tibetano di fantasia
Cina - Tibet I confini tra Occidente e Oriente si possono riassumere anche nel concetto di «cane paglia», oggetti cerimoniali dediti solo «all'utilizzo», a essere usati e poi buttati.
– Reuters
Cina - Tibet I confini tra Occidente e Oriente si possono riassumere anche nel concetto di «cane paglia», oggetti cerimoniali dediti solo «all'utilizzo», a essere usati e poi buttati.
Pubblicato quasi 11 anni faEdizione del 25 novembre 2013
Cecilia Attanasio GhezziPechino
Per alcuni è una stanza. Per altri un campo di concentramento. Per alcuni è il proprio cervello, per altri la propria nazione. Per alcuni è la propria famiglia, per altri il mondo. Ovunque ci sono luoghi inumani da cui è (im)possibile uscire. Come nella kafkiana situazione in cui un uomo si trova solo di fronte alle porte custodite dal guardiano della legge. E aspetta. Non esce, non entra. Rimette la sua vita a chi crede abbia più potere e conoscenza di lui. E intanto invecchia. Immobile fino alla fine, incapace di mettere in discussione l’autorità. Anche in Cina ci sono...