Internazionale

La nuova frontiera dell’indipendentismo

La nuova frontiera dell’indipendentismoUrumqi, capitale dello Xinjiang – Reuters

Cina/Xinjiang Terra di confine e scontri etnici. Da sempre le istanze separatiste della regione sono un «problema interno» per il governo centrale

Pubblicato circa 11 anni faEdizione del 30 ottobre 2013
La regione nel nord ovest cinese, il Xinjiang – il cui nome significa «Nuova Frontiera» – è una regione autonoma strategicamente rilevante per Pechino: confina con otto stati – India, Pakistan, Russia, Mongolia, Kazhakistan, Afghanistan, Tagikistan e Kirghizistan – ed è ricca di risorse (gas e petrolio) fondamentali per la Cina. E’ inoltre, proprio grazie ai suoi confini, un passaggio obbligato per gli scambi commerciali verso l’Asia Centrale e l’Europa. La popolazione che abita la regione è tradizionalmente appartenente in maggioranza all’etnia uighura, turcofona e musulmana. La regione da sempre costituisce una spina nel fianco di Pechino, poiché spesso è...

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