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La nuova Gladio in Ucraina
L'arte della guerra Come Stay Behind in Italia, sotto regia Usa/Nato, attraverso la Cia e altri servizi segreti, sono stati per anni reclutati, finanziati, addestrati e armati i militanti neonazisti che a Kiev hanno dato l’assalto ai palazzi governativi, e che sono stati poi istituzionalizzati come «guardia nazionale»
Addestramento di un battaglione di auto-difesa della nuova guardia nazionale ucraina – Reuters
L'arte della guerra Come Stay Behind in Italia, sotto regia Usa/Nato, attraverso la Cia e altri servizi segreti, sono stati per anni reclutati, finanziati, addestrati e armati i militanti neonazisti che a Kiev hanno dato l’assalto ai palazzi governativi, e che sono stati poi istituzionalizzati come «guardia nazionale»
Pubblicato più di 10 anni faEdizione del 18 marzo 2014
Il suo nome di battaglia è Delta. È uno dei capi militari della «rivoluzione ucraina» anche se, come lui stesso dichiara, non si considera ucraino. Sotto l’elmetto porta la kippah. Ne racconta la storia l’agenzia di stampa ebraica Jta (con sede a New York), che l’ha intervistato in condizioni di anonimato, fotografandolo in tuta mimetica e giubbotto antiproiettile col viso coperto da occhiali scuri e una sciarpa nera. Delta è un veterano dell’esercito israeliano, specializzatosi in combattimento urbano nella brigata di fanteria Givati, impiegata nell’operazione Piombo Fuso e in altre azioni contro Gaza, tra cui il massacro di civili nel...