Visioni
La nuova grammatica dell’heavy sul palco del Roadburn Festival
Live 4500 fan accorsi alla kermesse olandese che ha ridefinito il genere. Tutte le tendenze: dai Full of hell ai Liturgy, Senyawa fino agli italiani Messa
Hunter Hunt-Hendrix & Liturgy eseguono «Origin of the Alimonies» al Roadburn festival – Peter Troest
Live 4500 fan accorsi alla kermesse olandese che ha ridefinito il genere. Tutte le tendenze: dai Full of hell ai Liturgy, Senyawa fino agli italiani Messa
Pubblicato più di 2 anni faEdizione del 26 aprile 2022
Lucrezia ErcolaniTILBURG
«Redefining heaviness», ridefinendo la musica «heavy», è lo slogan del Roadburn, il festival che si svolge ogni anno in Olanda, a Tilburg, nel terzo weekend di aprile. E di una nuova grammatica effettivamente si tratta, stando almeno all’immagine piuttosto superata che si ha in Italia del metal, termine qui raramente utilizzato. A ritrovarsi in questa cittadina infatti è una comunità – circa 4.500 persone al giorno, per quattro giorni – proveniente da tutta Europa, con composizione varia per età e generi ed un’evidente la sensibilità alle questioni etiche del nostro tempo. Anche musicalmente il campo si è allargato molto rispetto...