Cultura

La nuova guerra fredda che avanza. Soprattutto in Europa

La nuova guerra fredda che avanza. Soprattutto in Europa

Geopolitica «Assedio all'Occidente. Leader, strategie e pericoli della seconda guerra fredda», di Maurizio Molinari, per La nave di Teseo. La presentazione oggi a Roma, alle 18 al Tempio di Adriano in Piazza di Pietra

Pubblicato circa 5 anni faEdizione del 7 novembre 2019
«L’epicentro dello scontro è l’Europa, teatro di ingerenze politiche e ricatti economici, ma il fronte si estende dall’Estremo Oriente al Golfo Persico». L’orizzonte cui guarda è necessariamente globale, ma non è forse un caso se nell’anno che segna il trentennale della caduta del Muro di Berlino, Maurizio Molinari torna a guardare al Vecchio continente come allo scenario prioritario nel quale sta prendendo corpo quella che non esita a definire come la «seconda guerra fredda». IN Assedio all’Occidente. Leader, strategie e pericoli della seconda guerra fredda (La nave di Teseo, pp. 238, euro 18), Molinari prosegue l’indagine iniziata lo scorso anno...

ABBONAMENTI

Passa dalla parte del torto.

Sostieni l’informazione libera e senza padroni.
Leggi senza limiti il manifesto su sito e app in anteprima dalla mezzanotte. E tutti i servizi della membership sono inclusi.

Per continuare a leggere, crea un account gratuito
Hai già un account? Accedi