Europa
La nuova onda arriva dall’Est e investe in pieno la Germania
Covid-19 Allarme Oms: l’Europa è «l’epicentro della pandemia» come un anno fa, più colpiti i paesi in cui prevale l’esitazione vaccinale. «Nell’area e in Asia centrale potremmo vedere un altro mezzo milione di morti entro il primo febbraio del prossimo anno», avverte il direttore dell’Oms in Europa Hans Kluge
Ospedale di Rivne, a 300 chilometri da Kiev – Ap
Covid-19 Allarme Oms: l’Europa è «l’epicentro della pandemia» come un anno fa, più colpiti i paesi in cui prevale l’esitazione vaccinale. «Nell’area e in Asia centrale potremmo vedere un altro mezzo milione di morti entro il primo febbraio del prossimo anno», avverte il direttore dell’Oms in Europa Hans Kluge
Pubblicato circa 3 anni faEdizione del 5 novembre 2021
Continua la crescita dei casi in Italia, ma a un ritmo più lento di qualche giorno fa. Con i 5.905 casi positivi di ieri, l’aumento settimanale si attesta al 15%, meglio del +33% registrato nella settimana precedente. Rimane stabile il numero dei decessi (una quarantina al giorno in media, da inizio ottobre) almeno per il momento. Nel suo relativo peggioramento, la situazione italiana rimane migliore rispetto a quella dei vicini. Preoccupa la Germania, dove i casi ieri hanno fatto segnare il dato più alto dall’inizio della pandemia, con quasi 34 mila nuovi positivi in 24 ore. Turingia e Sassonia sono...