Lavoro
La nuova rissa Lega-Cinque Stelle è sul «decreto dignità»
Il caso Il governo della precarietà. Scontro al ministero del lavoro. Il sottosegretario leghista Durigon: «Cambiare i contratti a termine». Il ministro vicepremier Di Maio: «Non si tocca. Può rivolgersi a Renzi»
Il vicepremier ministro del lavoro e sviluppo Luigi Di Maio (M5S)
Il caso Il governo della precarietà. Scontro al ministero del lavoro. Il sottosegretario leghista Durigon: «Cambiare i contratti a termine». Il ministro vicepremier Di Maio: «Non si tocca. Può rivolgersi a Renzi»
Pubblicato più di 5 anni faEdizione del 18 giugno 2019
Nella guerricciola tra «alleati» la Lega ha lanciato la bomba. Il sottosegretario al lavoro, il leghista Claudio Durigon, ha fatto sapere sui giornali al suo ministro – il vicepremier Luigi Di Maio – che la Lega intende presentare una proposta di legge per modificare uno dei totem del movimento Cinque Stelle: il «decreto dignità». Apparentemente nulla, fino a quel momento, sapevano gli alleati con le stelle. E infatti Durigon si è premurato di informarli che loro, i leghisti, «stiamo studiando una serie di interventi», ma «andremo avanti d’intesa con gli alleati». Un modo per portarsi avanti con il lavoro: anticipare...