Europa

La nuova soggettività del ceto medio

La nuova soggettività del ceto medio – Aleandro Biagianti

Analisi Se i movimenti del 2011 erano quelli dei precari, negli anni seguenti a scendere in piazza è stata la classe impoverita

Pubblicato più di 9 anni faEdizione del 27 marzo 2015
Gli studi sui movimenti sociali hanno sviluppato un insieme di strumenti utile ad affrontare l’azione collettiva durante periodi normali, ovvero periodi ordinati. I sistemi a cui si sono principalmente rivolti sono le cosiddette democrazie avanzate, aventi forme di welfare sviluppate. Le teorie proposte si sono principalmente orientate verso la spiegazione dell’impatto di queste strutture sui movimenti collettivi. La principale aspettativa è che le proteste coinvolgano opportunità e risorse. In realtà, sappiamo molto meno delle questioni che sono di fondamentale importanza per analizzare il tardo neoliberalismo ed il relativo malcontento, come: movimenti in periodi di crisi, quando la protesta è scatenata...

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