Visioni

La nuova utopia della catastrofe

La nuova utopia della catastrofe/var/www/ilmanifesto/data/wordpress/wp content/uploads/2015/03/18/19visdxspallainsurgent 2

Cinema In sala «Insurgentt», il sequel della «Divergent Saga» diretto da Robert Schwenke. Una lettura che mette da parte l'aspetto politico dei libri di Veronica Roth per una formula più young adult

Pubblicato più di 9 anni faEdizione del 19 marzo 2015
L’episodio capostipite si concludeva con Tris Prior (Shailene Woodley) e Four (Theo James) a bordo di un treno diretto verso un avvenire che prometteva rivoluzione. Al di là delle mura della città, retta con pugno di ferro da Jeanine (Kate Winslet). Ritroviamo ora i due protagonisti accolti nella comunità cripto-Hamish guidata da Octavia Spencer. Prodotto esecutivamente da Neil Burger, regista del primo capitolo, Insurgent è un tantino meno teorico nell’esplorazione delle possibilità politiche offerte dalla premessa narrativa dei libri di Veronica Roth. Divisa in fazioni (le care, vecchie classi di marxiana memoria…), a ognuno secondo le sue capacità e possibilità,...

ABBONAMENTI

Passa dalla parte del torto.

Sostieni l’informazione libera e senza padroni.
Leggi senza limiti il manifesto su sito e app in anteprima dalla mezzanotte. E tutti i servizi della membership sono inclusi.

Per continuare a leggere, crea un account gratuito
Hai già un account? Accedi