Visioni
La Palestina nei frammenti di un’estate
Intervista Kamal Aljafari racconta il suo «An Unusual Summer», nel concorso internazionale di Filmmaker Festival, realizzato con le immagini della telecamera di sorveglianza installata dal padre dell’autore nel 2006 davanti alla sua casa a Ramle
Intervista Kamal Aljafari racconta il suo «An Unusual Summer», nel concorso internazionale di Filmmaker Festival, realizzato con le immagini della telecamera di sorveglianza installata dal padre dell’autore nel 2006 davanti alla sua casa a Ramle
Pubblicato quasi 4 anni faEdizione del 5 dicembre 2020
I Un lanciatore di pietre misterioso, vetri dell’auto in frantumi, una due tre volte, troppo per non stancarsi della mano che colpisce senza motivo apparente e poi scappa. Primo passo: scoprire chi si diverte a spese della macchina di famiglia con una telecamera di sorveglianza puntata sul parcheggio sterrato. Ultimo passo: 14 anni dopo recuperare dal garage quella raccolta di vhs per farci un film. In mezzo c’è un’estate intera di riprese, un unico occhio sullo stesso pezzo di strada nel quartiere palestinese ribattezzato (con macabra ironia) «The Ghetto» dagli abitanti israeliani di Ramle, cittadina a poca distanza da Tel...