Internazionale
La Palestine Football Association resta a casa
Medio Oriente Per la terza volta Israele nega il visto a un dirigente palestinese. E il calciatore Fares Sameh Mohammad è stato arrestato con l’accusa di essere un corriere per Hamas
Medio Oriente Per la terza volta Israele nega il visto a un dirigente palestinese. E il calciatore Fares Sameh Mohammad è stato arrestato con l’accusa di essere un corriere per Hamas
Pubblicato più di 10 anni faEdizione del 18 giugno 2014
Tutti ai Mondiali. O quasi. Dal Medio Oriente arriva una delle storie più controverse legate al mondo del calcio, che s’intreccia anche con la competizione iridata. Qualche giorno fa la federazione israeliana poneva il veto al viaggio in Sudamerica al segretario generale della Palestine Football Association, Mohammad Ammassi. Che sarà costretto a guardarsi Messi e Neymar dal divano di casa sua senza uno straccio di motivazione ufficiale. Ed è la terza volta che gli viene negato il visto per un viaggio lontano dal Medio Oriente. Un abuso, ordinario, sfacciato. E allo stop al viaggio del dirigente palestinese in Brasile ha...