Cultura
La papessa Giovanna, sfida in forma di mito
Medioevo Il lavoro monumentale di Agostino Paravicini Bagliani su testi e leggenda. Riunita per la prima volta la tradizione letteraria sull’inedita figura che avrebbe guidato la Chiesa. Si narra che a Roma il suo magistero durò due anni, dall’853 all’855 finché, incinta, non dette alla luce un bambino durante una processione tra San Pietro e San Giovanni
Dal film «La papessa Giovanna» del 2009 diretto da Sönke Wortmann
Medioevo Il lavoro monumentale di Agostino Paravicini Bagliani su testi e leggenda. Riunita per la prima volta la tradizione letteraria sull’inedita figura che avrebbe guidato la Chiesa. Si narra che a Roma il suo magistero durò due anni, dall’853 all’855 finché, incinta, non dette alla luce un bambino durante una processione tra San Pietro e San Giovanni
Pubblicato più di 2 anni faEdizione del 26 aprile 2022
Intorno all’anno 850, una donna, nativa di Magonza ma di origine inglese, adottò le sembianze di un uomo per accompagnare il suo amante, inglese anche lui, che in quanto studente era immerso in un mondo esclusivamente maschile; travestita da uomo riuscì a inserirsi bene nell’ambiente degli studi, al punto che, dopo un soggiorno ad Atene, ricevette a Roma un’accoglienza calorosa e ammirata che le spianò la strada per una carriera nella curia, alla fine della quale, sembra nascondendo il suo sesso biologico, venne addirittura eletta papa. IL SUO PONTIFICATO durò oltre due anni senza destare sospetti, fino a quando non...