Alias Domenica

La parabola estetica di Vettor Pisani

Mostre Al Madre di Napoli la prima retrospettiva dopo la morte

Pubblicato quasi 11 anni faEdizione del 26 gennaio 2014
Un dispositivo creativo che mette a nudo la realtà, che ironizza sulla storia e ferisce il senso comune per mostrare i fantasmi della memoria collettiva, per scardinare il mondo dell’immagine, per creare un percorso anomalo dell’arte. Di un’arte che si nutre di echi massonici e rosacrociani, di riferimenti simbolisti, filosofici, psicanalitici, magici. La parabola estetica messa in campo da Vettor Pisani muove da un comportamento alternativo dell’arte che scardina, disarciona, traveste e investe di nuovo senso le cose. I suoi sono sguardi tradotti in visioni, rappresentazioni trasformate in epifanie, in rivelazioni, in apparizioni di esseri, di cose, di forme lontane...

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