Cultura
Stefano Rodotà: la solidarietà e’ un’utopia necessaria
Stefano Rodotà Un'intervista al giurista italiano in occasione dell'uscita del nuovo saggio sulla solidarietà. Un concetto e una pratica da riscoprire nel lungo inverno della crisi. E un possibile strumento per dare forma politica alla critica del neoliberismo
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Stefano Rodotà Un'intervista al giurista italiano in occasione dell'uscita del nuovo saggio sulla solidarietà. Un concetto e una pratica da riscoprire nel lungo inverno della crisi. E un possibile strumento per dare forma politica alla critica del neoliberismo
Pubblicato quasi 10 anni faEdizione del 5 dicembre 2014
La solidarietà è un’utopia necessaria. Stefano Rodotà spiega il titolo del suo nuovo libro (Laterza, pp. 141, 14 euro) con la storia di Sandra, l’operaia interpretata da Marion Cotillard nel film Due giorni e una notte dei fratelli Dardenne. «Nel film c’è la scomparsa della solidarià tra persone che lavorano nella stessa fabbrica e l’impossibilità di riaffermarla – racconta Rodotà – Sandra dice di non volere “fare la mendicante” quando chiede ai suoi compagni di lavoro di rinunciare al bonus di mille euro per impedire il suo licenziamento. C’è un referendum che ha un esito negativo. Sandra però riacquista la...