Europa
La partita a poker sulle nomine Ue
Sbilanciamo l'Europa Il 16 luglio sapremo se l’Italia avrà conquistato il prestigioso ruolo di Alto rappresentante per la politica estera con la nomina di Mogherini
La ministra degli esteri Federica Mogherini – Reuters
Sbilanciamo l'Europa Il 16 luglio sapremo se l’Italia avrà conquistato il prestigioso ruolo di Alto rappresentante per la politica estera con la nomina di Mogherini
Pubblicato più di 10 anni faEdizione del 4 luglio 2014
Il semestre renziano coincide con l’inizio dell’ottava legislatura dell’Europarlamento: dopo il voto del 25 maggio, i diversi gruppi hanno trovato la loro definitiva composizione e a novembre si insedierà ufficialmente una nuova Commissione. Che, com’è noto, sarà presieduta da Jean-Claude Juncker, candidato del Partito popolare europeo, cioè del gruppo di maggioranza relativa: la sua nomina tiene conto, per la prima volta nella storia, del risultato elettorale (come prevede l’articolo 17 paragrafo 7 del Trattato Ue). Un indiscutibile passo in avanti, che non può tuttavia essere confuso con una piena democratizzazione delle istituzioni Ue, che per essere tale dovrebbe prevedere un...