Politica
La partita europea di Salvini per uscire dall’angolo
Italia-Ue La priorità è il titolare delle politiche Ue, «il nome c’è». Bagnai resta in pole position ma va superato lo scoglio del Colle. Possibile anche il sì della Lega a von der Leyen
Alberto Bagnai – LaPresse
Italia-Ue La priorità è il titolare delle politiche Ue, «il nome c’è». Bagnai resta in pole position ma va superato lo scoglio del Colle. Possibile anche il sì della Lega a von der Leyen
Pubblicato più di 5 anni faEdizione del 10 luglio 2019
Il nome del ministro per le Politiche europee, vacante dopo il passaggio di Paolo Savona alla guida della Consob, c’è. «Lo abbiamo proposto a Conte, aspetto l’ok. Noi siamo pronti», annuncia Matteo Salvini senza svelare quale sia il nome del papabile. Forse perché i nomi sono in realtà due. In pole position c’è Alberto Bagnai, l’economista No Euro che è oggi presidente della commissione Finanze del Senato: fosse per Salvini il prossimo ministro sarebbe senza dubbio lui. Resta però da superare lo scoglio del Quirinale, che potrebbe avanzare obiezioni simili a quelle che, al momento della formazione del governo, sbarrarono...