Visioni

La passione di essere attrice con l’amore per la libertà

La passione di essere attrice con l’amore per la libertà

Cinema Addio a Jeanne Moreau. Voce inimitabile,broncio seducente era un'icona dell'immaginario. Da «Ascensore per il patibolo» di Malle a «Jules e Jim» di Truffaut ha attraversato il cinema della modernità

Pubblicato più di 7 anni faEdizione del 1 agosto 2017
Di sé rivendicava soprattutto «l’indipendenza»: «Oggi questa espressione forse non è più di moda ma questo non significa che dobbiamo modificarla. E poi le parole contano poco, vale ciò che si fa, come si vive, con che libertà si affronta il mondo, questo sì che è importante». E lei, Jeanne Moreau non era mai cambiata, questa libertà, questo «io sono libera» che aveva sempre mostrato nella sua vita e nelle sue scelte artistiche non l’aveva messi da parte. Magnifica attrice, la voce roca anche di sigarette, tante, sul set e fuori – non c’è quasi un ritratto che la mostri...

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