Italia
La passione indomabile del comandante Max
Massimo Rendina E' morto a Roma all'età di 95 anni Massimo Rendina, comandante partigiano nelle brigate Garibaldi, scrittore, giornalista, antifascista, comunista affezionato non ai partiti ma ai principi
Massimo Rendina – Marco Cinque
Massimo Rendina E' morto a Roma all'età di 95 anni Massimo Rendina, comandante partigiano nelle brigate Garibaldi, scrittore, giornalista, antifascista, comunista affezionato non ai partiti ma ai principi
Pubblicato quasi 10 anni faEdizione del 10 febbraio 2015
Massimo Rendina, comandante partigiano, non c’è più. Aveva 95 anni (era nato a Venezia nel 1920), forse era nell’ordine delle cose, ma è difficile pensare a quello che resta dell’antifascismo senza di lui. È stato una figura carismatica, un grande cuore e una straordinaria intelligenza, capace di appassionare gli studenti in tante scuole di Roma con la sua eloquenza antica e coinvolgente, con la tangibile passione per la libertà e la giustizia che lo animavano. Presidente dell’Anpi regionale del Lazio, era stata la sua ostinazione a ottenere da Veltroni la creazione della Casa della Memoria a Roma. Ne era stato...