Internazionale

La pasta asciutta di Chef Rubio per i detenuti palestinesi

La pasta asciutta di Chef Rubio per i detenuti palestinesiGAZA. Chef Rubio nella prigione di Al Tiba

Ieri per la seconda volta lo chef italiano sostenitore dei diritti dei palestinesi è entrato in un carcere di Gaza

Pubblicato quasi 5 anni faEdizione del 22 gennaio 2020
«La pasta alla salsa di pomodoro e basilico per i 450 ragazzi ospiti del carcere di Al Tiba è stata un successo». Così Chef Rubio scriveva l’altro giorno raccontando l’esperienza unica che aveva vissuto cucinando per i detenuti in una delle principali prigioni della Striscia di Gaza. Esperienza fatta assieme al gruppo di giovani italiani del FreeStyle Festival entrati a Gaza, con il sostegno del Centro di scambio culturale VIK, il mese scorso per una lunga serie di attività – artistiche, sportive e culturali – con la popolazione civile palestinese e rivolte in particolare alle donne. Chef Rubio è tornato...

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