Cultura

La pena detentiva nei suoi percorsi contraddittori e dolorosi

La pena detentiva nei suoi percorsi contraddittori e dolorosi"Nowhere Man", di Saks Afridi

Scaffale «Carcere, idee proposte e riflessioni» di Samuele Ciambriello, garante regionale dei detenuti della Campania, per Rogiosi editore. Un libro che «racconta la storia di molti uomini rinchiusi, scoraggiati e abbandonati, ed è accompagnato dall’esperienza di molti operatori e volontari che toccano con le loro mani il terreno spinoso delle nostre strutture penitenziarie, con l’obiettivo di aiutarci a capire quanto sia difficile il loro compito»

Pubblicato circa 4 anni faEdizione del 7 ottobre 2020
«Carcere è l’anagramma di cercare», così Samuele Ciambriello, garante regionale dei detenuti della Campania, esprime la sua visione delle pene detentive. Sfruttare il periodo di reclusione per andare alla ricerca di sé stessi, provare a ricostruire un dialogo intimo e riuscire, magari, a perdonarsi dopo aver elaborato i propri errori. Un percorso che risulterebbe agevolato da condizioni di detenzione rispettose della dignità umana. La pratica però ci dice che siamo ancora lontani, in Campania e nel resto del paese, dal realizzare questa situazione. Carcere, idee proposte e riflessioni (Rogiosi editore, pp. 192, euro 12,50) contiene la quarantennale esperienza di Ciambriello...

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