Cultura

La perdita dell’innocenza

La perdita dell’innocenzaUn'illustrazione di Cecilia Campironi per il volume «Le mille e una donna» di Angela Carter

Letture Young/ Un percorso Quando i bibliotecari d’America censurarono le natiche nude del piccolo Mickey di Maurice Sendak. Fiabe di eroine intraprendenti, ritrovate e riscritte da Angela Carter e «Terramare», la saga di Ursula Le Guin. Torna anche Mary Shelley, la ragazza che vive in una atmosfera sospesa fra l’incubo e il desiderio di ribellione, immaginando esseri fuori misura umana

Pubblicato quasi 4 anni faEdizione del 27 dicembre 2020
In una notte di inquietudine Mickey si sveglia di soprassalto, comincia a urlare contro qualcuno che fa un gran fracasso, ma poi precipita nel buio, oltre il tepore della sua casa, oltre la sua famiglia e carambola in una specialissima cucina, abitata da un pasticcere con le fattezze di Ollio (Oliver Hardy) che impasta allegramente dolci deliziosi. È UN SOGNO e tutto è possibile tranne il fatto che il protagonista, il bambino Mickey (che finisce pure per lievitare insieme al pane, volare nella via Lattea, tuffarsi in una bottiglia) è rotolato laggiù, in quella fucina fantasy e gastronomica, tutto nudo....

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