Alias Domenica
La Persia di Della Valle, arte diplomatica e le antichità
Orientalisti italiani Pietro Della Valle «il Pellegrino» visitò la Persia tra 1617 e ’23, sotto i Safavidi: il suo Diario (ora disponibile a cura di Mario Vitalone, Scienze e Lettere) è una gustosa testimonianza d’epoca
Tessuto in velluto di seta, Iran, XVII secolo, Qatar, The Museum of Islamic Art
Orientalisti italiani Pietro Della Valle «il Pellegrino» visitò la Persia tra 1617 e ’23, sotto i Safavidi: il suo Diario (ora disponibile a cura di Mario Vitalone, Scienze e Lettere) è una gustosa testimonianza d’epoca
Pubblicato 4 mesi faEdizione del 28 luglio 2024
Venezia, 8 giugno del 1614. Il giovane rampollo di una famiglia patrizia romana, Pietro Della Valle (1586-1652), si imbarca alla volta di Costantinopoli. È l’inizio di un viaggio decennale che porterà Della Valle a esplorare l’Egitto, la Terra Santa, la Persia e l’India. Se dobbiamo prestare fede alle sue parole e a quelle dei suoi molti biografi, il suo destino di viaggiatore instancabile avrebbe avuto origine dalla fine di una relazione amorosa con una certa Beatrice, costretta dalla madre a sposare un altro uomo. Il nome della donna e le circostanze di questo amore sfortunato, senza contare la raffinata educazione...