Alias Domenica
La picciola pattuglia di agguerriti filologi stregata dall’«Ottimo commento»
Dantesca/2 L’attesa edizione critica dell’«Ottimo» in quattro volumi, Salerno Editrice: fu redatto nel quarto decennio del ’300 da un autore anonimo che dichiara di avere conosciuto Dante
Gustav Doré, Inf. XXXII
Dantesca/2 L’attesa edizione critica dell’«Ottimo» in quattro volumi, Salerno Editrice: fu redatto nel quarto decennio del ’300 da un autore anonimo che dichiara di avere conosciuto Dante
Pubblicato quasi 6 anni faEdizione del 20 gennaio 2019
Nelle sue Dantes Spuren in Italien (Orme di Dante in Italia, trad. it. 1902) Alfred Bassermann – studioso con cui i biografi di Dante, anche recenti, hanno contratto debiti molto più ampi di quanto non si pensi – ripercorreva, Commedia alla mano, i vagabondaggi del poeta su e giù per la penisola credendo di identificare a ogni verso luoghi e volti che Dante aveva ritratto nel suo capolavoro. Non era, come potrebbe parere, una descrizione a tavolino. Figlio di facoltosi banchieri tedeschi, il solerte Bassermann prese zaino e scarponi e, affidando la mappa del proprio originale Grand Tour agli itinerari...